Quando un gattino scopre il mondo
Buongiorno, miaooo!
il piccolo Gin si sta rotolando affettuosamente in braccio alla nostra umana Francesca, seduta al pc mentre tenta di scrivere! Facendo le fusa salta poi sul tavolo e si sdraia bello bello a fianco del computer e la guarda socchiudendo gli occhi.
Che quadretto grazioso eh? non vi infonde relax?
Ricordo i primi giorni di Gin tra noi: timido timido, si affacciò dal cesto e annusò, annusò ...
Francesca gli aveva preparato la cuccia, la lettiera, l'angolo per la pappa in quello che era il mio spazio notte. "Per metterlo a suo agio" mi spiegò (ma io non ero molto convinto, anche se mi ha lasciato libero accesso a tutto il resto della casa! 😸)
Fatto sta che il piccolo iniziò ad esplorare e io mi tenni a distanza di sicurezza, perché quando mi vide dopo una breve annusata mi soffiò.
Uscito dal suo cesto Gin si trovò nel nuovo ambiente: un tappetino, un pavimento, la sua coda che si muove ... ok, seduto sul tappeto la coda tra le zampe, lo sguardo passò dal tappeto alle zampe ed ecco: acchiappò la coda, si smorzò la tensione! assistemmo ad uno spettacolino di contorsionismo molto curioso.
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| Gin uscito dal suo cesto, gioca con la coda |
E da quel momento iniziò una impegnativa esplorazione di tutto: scatolone con giochini, piattino con crocchette e ciotola dell'acqua, gambe del tavolo e delle sedie, persone presenti, scala, e chi più ne ha ne metta.
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| Gin dalla sedia punta alla mensola! |
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| Il piccolino esplora lo sgabello e si scopre più basso dei birilli!😹 |
Nel video sotto potete notare che Gin è sempre più spavaldo e sotto il mio naso annusa la casetta in cui tengo nascosto il cane di peluche (da mordere a piacimento) e prova il mio cordoncino appeso al cassetto (ben marcato a morsetti e sfregate di muso).





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